La parola del Signore che ci invitava, domenica scorsa, a perseverare nella preghiera – Dio ascolterà coloro che perseverano nella loro preghiera – risuona ancora alle nostre orecchie mentre il testo evangelico di oggi completa l’insegnamento sulla preghiera: bisogna certamente pregare, e pregare con insistenza. Ma questo non basta, bisogna pregare sempre di più. E il primo ornamento della preghiera è la qualità dell’umiltà: essere convinti della propria povertà, della propria imperfezione e indegnità. Dio, come ci ricorda la lettura del Siracide, ascolta la preghiera del povero, soprattutto del povero di spirito, cioè di colui che sa e si dichiara senza qualità, come il pubblicano della parabola.
La preghiera del pubblicano, che Gesù approva, non parte dai suoi meriti, né dalla sua perfezione (di cui nega l’esistenza), ma dalla giustizia salvatrice di Dio, che, nel suo amore, può compensare la mancanza di meriti personali: ed è questa giustizia divina che ottiene al pubblicano, senza meriti all’attivo, di rientrare a casa “diventato giusto”, “giustificato”.
Scarica il foglietto per seguire le letture:
XXX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
AVVISI 23 OTTOBRE 2022
- Sono riprese le catechesi della Confessione e Comunione la Domenica mattina e la Catechesi per le Cresime il mercoledì pomeriggio.
L’8 novembre comincerà la Catechesi in preparazione al matrimonio.
Oggi, dopo la Messa delle ore 10,00, ci sarà un incontro con tutti i genitori, con il caffettone di Maristella. Tutti possono partecipare a questo incontro.
- La parrocchia ha bisogno del tuo aiuto: servono volontari per il catechismo, per portare la Comunione agli ammalati (Ministri straordinari per l’Eucaristia) e per la pulizia della chiesa; siamo in attesa di persone disponibili per questi servizi.
- L’Azione Cattolica invita alla recita del Rosario meditato, martedì dalle 16:45.
- Oggi, nella mattinata, si potrà donare il sangue in Parrocchia.